mercoledì 6 settembre 2017

Valutazioni immobiliari e asking price. La posizione di Prelios


Utilizzo quotidianamente le compravendite e mi sento in dovere di chiarire quanto segue:

TRASPARENZA:
* FRUIBILITÀ' * Gli atti disponibili telematicamente sono la quasi totalità: per rendere l'idea non sono disponibili telematicamente 1 atto su 100 e per questi è comunque possibile reperire tutte le informazioni necessarie recandosi direttamente presso l'agenzia delle entrate. Quindi da questo punto di vista il problema non sussiste: tutto è immediatamente disponibile, d'altra parte è tutto trascritto nei pubblici registri e quindi fruibile da parte di CHIUNQUE.
* INFORMAZIONI * consultando l'atto notarile, integrandolo con le informazioni catastali (anche queste pubbliche) e con la conoscenza diretta del territorio si può disporre di queste informazioni:

  • metratura (reale e catastale)
  • composizione (catastale e reale)
  • classe energetica
  • dati anagrafici delle parti
  • tipologia della compravendita
  • conformità catastale e urbanistica
  • affacci
  • livello di piano
  • epoca di costruzione e ristrutturazione
  • destinazione d'uso
  • stato dell'immobile (libero o locato, usato o nuovo, ristrutturato o no ...)
  • provenienza, vincoli e servitù esistenti
  • correlazione fra le parti: in atto viene riportato il grado di parentela, è possibile vedere se si tratta di una compravendita fra parenti o affini, fra socio e società dello stesso socio, se si tratta di un riscatto di leasing

...
e molto altro ancora. Anche qui il problema non esiste se non nel professionista che non sa o non vuole ricercare, analizzare e utilizzare tutte le informazioni disponibili e reperibili.
DINAMISMO:
macro dati e dati medi nazionali possono servire per un'idea di larga massima e poco si prestano ad essere utilizzati nella valutazione immobiliare. Le NTN non rappresentano chiaramente l'andamento del mercato immobiliare italiano (per i noti problemi metodologici). Le alternativa sono, nella maggior parte dei casi, peggio di quanto disponibile dalla fonte pubblica. La soluzione c'è ed è a disposizione di tutti, io la eseguo quotidianamente: disporre (utilizzando le fonti pubbliche) di tutte le compravendite per semestre, anno (o altro periodo che interessa) avvenute nella via, zona, quartiere, frazione, comune, area personalizzata, provincia ... tutto in funzione dell'immobile in valutazione. Queste informazioni le catalogo in base alla categoria catastale, alla destinazione d'uso, alla superficie ... e può essere tutto rappresentato come meglio può servire nella valutazione. Basta quindi dati medi, nazionali di dubbia attendibilità, si può disporre di dati puntuali e sempre verificabili.
OPERATORI
Gli operatori possono utilizzare direttamente o disporre di informazioni grezze o strutturate, approfondite e sempre verificabili (come riportato sopra) e operare con responsabilità nel mercato immobiliare italiano. Operatori che è bene comincino a rispettare le regole del mercato e regole metodologiche già largamente condivise. Utilizzare nella determinazione del valore di mercato dati che non siano i reali prezzi di compravendita e non utilizzare le varie metodologie estimative rivela che il mercato immobiliare italiano ha un grosso problema di TRASPARENZA, DINAMISMO E RESPONSABILITÀ' PROFESSIONALE.



lunedì 13 marzo 2017

Todi, ridotti i valori delle aree edificabili ai fini IMU per il 2017

Articolo ben fatto (non è cosa usuale) che informa i cittadini sulla riduzione dei valori deliberati che verranno utilizzati come base di calcolo per la determinazione dell'IMU che i proprietari delle aree fabbricabili dovranno pagare per il 2017. Ci sono però alcuni aspetti di ordine tecnico che meritano un approfondimento.

Quali "osservatori dei prezzi dei mercati immobiliari" sono stati utilizzati?


Perchè l'assessore afferma che tali valori "difficilmente possono comunque scendere sotto certi livelli"? Qual'è la motivazione per cui un prezzo, nel libero mercato, non può scendere sotto certi livelli?

Sono domande che certamente avranno risposta documentata potendo disporre dei dati e delle metodologie utilizzate nel calcolo dei valori deliberati che una amministrazione trasparente mostrerà senza problemi e riserve, su semplice richiesta.

Attenzione, la delibera riguarda, correttamente, un valore deliberato non il valore di mercato dell'area. Già, perchè il valore deliberato è un riferimento, è una autolimitazione al potere di accertamento posta dall'amministrazione, il valore di mercato dell'area è cosa ben diversa.


Quindi il valore di mercato della TUA area edificabile è superiore (ci guadagna il contribuente e ci rimette l'amministrazione) o inferiore (ci rimette il contribuente e ci rimette l'amministrazione) al valore deliberato? Verificalo, perchè la legge consente di pagare l'imposta sul valore di mercato, non sul valore deliberato





Articolo completo


Quanto esposto con riferimento a Todi può essere applicato in tutta Italia


sabato 15 ottobre 2016

Qualità, sicurezza degli edifici e rischio sismico. Il Checkup, uno strumento fondamentale di vendita.

Qualità, sicurezza degli edifici e rischio sismico. Il Checkup, uno strumento fondamentale di vendita.

Nel 1250 S. Tommaso d'Aquino scriveva "justum pretium ... in quadam aestimatione consistit" (il giusto prezzo è una stima), nel 2016 una corretta e affidabile valutazione unita ad un evoluto checkup immobiliare è indispensabile per aumentare il grado di fiducia nel mercato e ridurre così il gap fra domanda e offerta ed i relativi tempi di conclusione delle transazioni.
Le vicende degli ultimi anni hanno indotto la filiera degli operatori a riflettere sulle modalità di promozione del prodotto immobiliare e sulla necessità di creare sinergie per servizi a valore aggiunto per i proprietari immobiliari e per chi intende acquistare.
  • Paolo Righi

    Presidente Nazionale Fiaip
  • Santino Taverna

    Presidente Nazionale Fimaa
  • Dario Castiglia

    Presidente e AD RE/MAX Italia
  • Raffaella Cavalleri

    Responsabile progetto CHECKUP IMMOBILIARE E-Valuations
  • Matteo Tomaselli

    Esperto in prove non distruttive su edifici esistenti

Coordina i lavori Riccardo Delli Santi

Presidente Associazione Italiana dei Giuristi di Diritto Immobiliare – AGIDI






docenti, giudici, banche, fondi immobiliari, associaizoni .... e professionisti del mercato immobiliare e della valutazione si sono incontrati il 14 ottobre 2016 a Mantova al convegno

Le Valutazioni nei NPL e nei Fondi Immobiliari

Le Valutazioni nei NPL e nei Fondi Immobiliari

A quasi due anni dall'emanazione del decreto del Ministero dell'Economia e delle finanze del 5 marzo 2015, n. 30 si traccia un bilancio dell'applicazione del Titolo VI - Valutazione di beni, anche alla luce della norma UNI 11558:2014 Valutatore immobiliare - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza, della norma UNI 11612:2015 Stima del Valore di mercato degli immobili e dei Principi Italiani di Valutazione 2015 emananti dall'OIV – Organismo Italiano di Valutazione.
L'importanza del confronto è strategica per la tutela dei risparmiatori e degli investitori che investono nei fondi.
  • Piercarlo Rolando

    CEO AxiA.RE SPA
  • Emanuele Caniggia*

    CEO Idea Fimit
  • Giovanni Cerrone*

    DG Sorgente SGR
  • Valeria Caponi

    MRics, Team leader Valuation Team, Area manager e Responsabile Rete Periti Esterni Italfondiario RE
  • Antonio Campagnoli

    Socio fondatore de IL PUNTO Real Estate Advisor srl
  • Federico Cecconi

    Presidente Tavolo nazionale di Studio sulle Esecuzioni Immobiliari

Coordina i lavori Maurizio Cannone

Direttore MONITORIMMOBILIARE




docenti, giudici, banche, fondi immobiliari, associaizoni .... e professionisti del mercato immobiliare e della valutazione si sono incontrati il 14 ottobre 2016 a Mantova al convegno

Valutatori Immobiliari e la Mortgage Credit Directive

Valutatori Immobiliari e la Mortgage Credit Directive

L'art. 120‐duodecies (Valutazione dei beni immobili) del D. Leg.vo 72/2016 di recepimento della direttiva sul credito ipotecario 2014/17/UE (cosiddetta “Mortgage Credit Directive - MCD”) dispone che alla valutazione dei beni residenziali ai fini della concessione di credito garantito da ipoteca siano applicati standard affidabili e che la valutazione sia svolta da persone indipendenti e competenti sotto il profilo professionale.
Spetta inoltre alla Banca d'Italia dettare disposizioni di attuazione, anche attraverso l'applicazione di standard elaborati in sede di autoregolamentazione come le Linee Guida promosse dall'Associazione Bancaria Italiana.
Responsabili uffici valutazioni ed esperti si confrontano sul tema.
  • Raimondo Lucariello

    Direzione Strategie e Mercati Finanziari – ABI
  • Luciano Pizzichini

    Responsabile Ufficio Valutazioni Banco Popolare
  • Thomas Plankl

    Responsabile della ripartizione valutazioni della Banca popolare A.A.
  • Francesco Simone

    Responsabile Tecnico Scientifico di ASSOVIB

Coordina i lavori Maurizio D'Amato

Professore associato al Politecnico di Bari - Socio Onorario di E-Valuations





docenti, giudici, banche, fondi immobiliari, associaizoni .... e professionisti del mercato immobiliare e della valutazione si sono incontrati il 14 ottobre 2016 a Mantova al convegno

Il Valore di mercato dei Terreni e delle risorse Agricole

Il Valore di mercato dei Terreni e delle risorse Agricole

Le risorse agricole rappresentano da sempre un asset fondamentale per il nostro sistema economico e con il successo dell'EXPO di Milano la filiera agroalimentare italiana ha assunto il ruolo di vero e proprio ambasciatore del made in Italy.
Un settore produttivo così importante (3,3 milioni di occupati e oltre 135 miliardi di fatturato) richiede strumenti operativi adeguati, tra cui la determinazione oggettiva e trasparente dei valori in gioco. L'analisi della complessità che contraddistingue un'azienda agricola è fondamentale per determinarne il Valore di mercato, elemento indispensabile per prendere decisioni importanti in ogni momento della vita dell'impresa (acquisto/vendita dell'azienda, credito bancario, redazione bilanci aziendali, contenzioso per espropri, danni, successioni, …).
Esperti del settore si confronteranno per definire uno Standard valutativo agricolo condiviso, per analizzare le principali Caratteristiche immobiliari agricole e per verificare la possibilità di creare un'apposita Banca dati, in modo da conciliare l'applicazione delle metodiche offerte dalla tradizione estimativa italiana con gli standard in uso a livello internazionale.
  • Rossana Zambelli

    Direttore Nazionale Confederazione Italiana Agricoltori- CIA
  • Andrea Povellato

    Dirigente di ricerca CREA - Centro Politiche e Bioeconomia
  • Giuseppe Fierro

    Ismea – Coordinatore Direzione Credito & Garanzie
  • Maurizio Castelli

    Agronomo - Presidente Commissione Provinciale Espropri di Mantova
  • Gianni Guizzardi

    Consigliere CONAF - Coordinatore del Dipartimento Economia ed Estimo
  • Claudio Leoni

    Presidente Dottori Agronomi e Forestali di Mantova

Coordina i lavori Angelo Donato Berloco

Presidente E-Valuations Istituto di Estimo e Valutazioni




docenti, giudici, banche, fondi immobiliari, associaizoni .... e professionisti del mercato immobiliare e della valutazione si sono incontrati il 14 ottobre 2016 a Mantova al convegno
Valutazioni Immobiliari: Cultura & Mercato del Real Estate


L'affidabilità delle perizie nelle esecuzioni immobiliari

L'affidabilità delle perizie nelle esecuzioni immobiliari

La tavola rotonda cercherà di analizzare come la qualità e l'affidabilità delle perizie estimative, formulate su elementi oggettivi di valutazione e del tutto scevre dà giudizi soggettivi dell'estensore, rappresentino un elemento imprescindibile per assicurare la celerità della procedura esecutiva in funzione dell'obiettivo di favorire la ricollocazione nel mercato degli immobili.
In quella direzione possono fornire un valido supporto le migliori pratiche estimative rappresentate dagli Standard Internazionali e dalle norme UNI 11558:2014 e 11612:2015, la cui diffusione, nell'ambito dei dettati degli artt. 568 cpc e 173 bis disp. att. c.p.c. in relazione alla previsione dell'art. 161 disp. att. c.p.c, non ancora così capillare sarebbe certamente da incentivare, stanti i positivi riflessi che ne possono derivare nelle risultanze delle procedure esecutive e fallimentari, specialmente nell'ottica dell'accesso al credito per l'aggiudicazione degli immobili.
Giudici delle Esecuzioni ed esperti stimatori si confrontano sulle modalità di armonizzazione.
  • Simona Caterbi

    G.E. Tribunale di Milano
  • Giulio Borella

    G.E. Tribunale di Vicenza
  • Federico Cecconi

    Presidente Tavolo nazionale di Studio sulle Esecuzioni Immobiliari
  • Dario Mottadelli

    Esperto e Consulente Tecnico del Tribunale di Monza
  • Paolo Frediani

    Esperto e Pubblicista del Sole24ore
  • Giuseppe Antonio Zanotto

    Esperto e Consulente Tecnico del Tribunale di Vicenza
  • Cristiano Guernieri

    Vice Presidente Ordine degli Architetti, P.P.C. della Provincia di Mantova

Coordina i lavori Laura De Simone

G.E. Tribunale di Mantova



docenti, giudici, banche, fondi immobiliari, associaizoni .... e professionisti del mercato immobiliare e della valutazione si sono incontrati il 14 ottobre 2016 a Mantova al convegno