domenica 13 dicembre 2015

la continua evoluzione della valutazione immobiliare

Il mercato immobiliare è tutt'altro che immobile anzi, è molto dinamico, anche in ambito valutativo con continui aggiornamenti normativi condivisi a livello nazionale e internazionale.
Questo articolo rappresenta una chiara  rappresentazione di cosa sia cambiato nel recente passato e cosa sta ancora cambiando. Il mercato immobiliare italiano sta andando inevitabilmente e finalmente verso un'evoluzione che porterà maggiore trasparenza, responsabilità e sicurezza nel mercato e in tutte quelle attività che in esso si verificano quotidianamente.

venerdì 25 settembre 2015

26 settembre “Festa del condominio” anche nel Quartier del Piave




Confedilizia organizza per il prossimo 26 settembre, nell'intero territorio nazionale, la “Festa del condominio” un'occasione per ricevere informazioni e proporre i propri quesiti di vita condominiale ai vari esperti presenti in tutta Italia. All'evento aderisce anche Confedilizia Treviso che, oltre che nella sede centrale e nei mandamenti di Montebelluna e Conegliano, sarà presente anche nel Quartier del Piave presso lo studio del dott. Carlo Garbuio in Via Brigata Mantova 3 di Moriago della Battaglia. Dalle ore 10.00 alle ore 13.00 sarà quindi possibile, anche per i cittadini del Quartier del Piave, informarsi un po' di più sulla vita condominiale, ritirare gadget e conoscere Confedilizia, organizzazione storica nella provincia trevigiana impegnata quotidianamente nella difesa della proprietà immobiliare.


IMU aree edificabili, cresce l'interesse per l'attività di Confedilizia Treviso



L'attività di verifica del valore di mercato dell'area edificabile, che rappresenta la base imponibile dell'IMU, sta riscuotendo molto interesse anche oltre i confini trevigiani. L'estate scorsa, insieme a Confartigianato, si sono tenute in provincia di Treviso alcune serate informative sui problemi e le opportunità che si possono e devono realizzare nel completo rispetto della legge e all'inizio del mese di settembre Confedilizia Treviso è stata invitata ad esporre la propria attività a Gallicano nel Lazio, comune alle porte di Roma.
Nel corso di un consiglio comunale aperto, richiesto da 157 cittadini, il dott. Carlo Garbuio, responsabile del mandamento Sinistra Piave, ha illustrato l'attività svolta soprattutto nell'ultimo anno da Confedilizia Treviso e che ha interessato e coinvolto proprietari e amministrazioni comunali intervenendo su un problema tecnico molto delicato. La corretta valutazione delle aree edificabili è di fatti il cuore del problema di una legge che è equa ma che non è applicata correttamente ed a cui si pensa, erroneamente, di difendersi chiedendo la conversione dell'area in agricola. A Gallicano del Lazio i cittadini e le opposizioni, consapevoli delle difficoltà del mercato immobiliare in cui vivono, chiedono siano rivisti i valori deliberati dall'amministrazione comunale in quanto, a loro parere, “i conti non tornano” e la contingente situazione economica sta mettendo a dura prova le famiglie. Non si chiede quindi nulla di più che trasparenza nel calcolo dei valori deliberati e questo è un diritto del contribuente. E intanto stanno pervenendo altre richieste di informazioni da parte di altri proprietari e altre amministrazioni comunali per cercare soluzioni chiare, trasparenti, oggettive ad un problema a cui è possibile rispondere applicando semplicemente e completamente la legge vigente.
Il problema esiste pure nel Quartier del Piave: la costanza dei valori deliberati è uno dei tanti segnali che devono far riflettere sulle modalità con cui questi valori sono stati calcolati ed a cui la legge consente di difendersi portando elementi certe e verificabili. La richiesta di conversione dell'area non è la soluzione, tutt'altro, è il peggior danno possibile per tutti!
La correttezza del valore di mercato delle aree edificabili è quindi un problema che interessa tutti: dall'amministrazione (che deve prevedere correttamente le entrate tributarie), alle opposizioni (che devono controllare l'operato amministrativo), agli uffici comunali interessati, ai proprietari delle aree e soprattutto ai professionisti della valutazione immobiliari a cui tutti fanno riferimento.


mercoledì 13 maggio 2015

Riforma del Catasto e IMU: così si lavora a Treviso

Venerdì 22 maggio alle ore 19.45 nel corso del convegno organizzato in collaborazione con CONFEDILIZIA e CONFARTIGIANATO si discuterà di Riforma del catasto e di IMU aree edificabili, due problem che in comune hanno la base per la loro soluzione: la realizzazione e l'utilizzo di Banche Dati Immobiliari chiare, trasparenti e affidabili al fine di realizzare l'equità fiscale.
Basta parole è tempo di fatti : l'equità fiscale è un dovere civico realizzabile!


Banca Dati Immobiliare di Castelfranco Veneto

Sarà presentata lunedì prossimo 18 maggio 2015 l'attività di raccolta, archiviazione e analisi delle compravendite immobiliari avvenute nel periodo 2012/2014, lo stesso preso come riferimento dalla Riforma del Catasto.

L'attività è realizzata in convenzione fra l'amministrazione comunale e l'ITCG Arturo Martini di Castelfranco Veneto e vede coinvolti due studenti della classe IV del corso di studio in Costruzione Ambiente e Territorio (ex scuola per geometri). Due sono gli studenti già attivi nella raccolta dei dati e sono seguiti dal prof. Alessandro Barbaro e dal sottoscritto.
La Banca Dati sarà realizzata per gradi partendo dal centro storico del comune di Castelfranco Veneto per allargarsi progressivamente fino a interessare l'intero territorio comunale.




mercoledì 29 aprile 2015

Incubo Imu 242 terreni da edificabili ad agricoli

Ringraziamento a

Il Corriere del Veneto

che ha dimostrato 
attenzione e interesse 
al tema trattato.



Alla conferenza stampa 
i giornalisti 
hanno chiesto molti 
chiarimenti e approfondimenti

Terreni edificabili convertiti in agricoli per l'Imu alle stelle

Ringraziamento a

La Tribuna di Treviso

che ha dimostrato 
attenzione e interesse 
al tema trattato.



Alla conferenza stampa 
i giornalisti 
hanno chiesto molti 
chiarimenti e approfondimenti

Valori fuori mercato salasso IMU sui terreni

Ringraziamento a

Il Gazzettino di Treviso

che ha dimostrato 
attenzione e interesse 
al tema trattato.


Alla conferenza stampa 
i giornalisti 
hanno chiesto molti 
chiarimenti e approfondimenti



242 richieste di conversione di aree da fabbricabili ad agricole


242 è il numero di richieste di conversione di aree edificabili in agricole, questo il risultato (parziale) dell’ufficio studi di Confedilizia Treviso a seguito di un’indagine condotta in tutta la provincia di Treviso.
Su 95 comuni interpellati in 31 hanno risposto al sondaggio promosso da Confedilizia Treviso. Le 242 aree totali riguardano per il 27,3% i comuni con oltre 20.000 abitanti, per il 14,9% comuni da 10 a 20000 abitanti, per il 36,0% comuni da 5 a 10.000 abitanti e per il 21,9 i comuni fino a 5.000 abitanti.
Ed i comuni del Quartier del Piave come ne escono da questo sondaggio? Non bene perché di tutti i comuni interpellati solo Pieve di Soligo e Refrontolo hanno risposto dichiarando rispettivamente che le conversioni erano, al 31.12.2014, pari a 2 e a 0.
La richiesta di conversione delle aree edificabili in agricole è un gravissimo segnale proveniente dal mercato immobiliare perché certifica uno stato di crisi che non trova riscontro nei valori deliberati dai comuni ai fini IMU e questo in evidente violazione di quanto previsto dalla legge.
La seconda parte del sondaggio di Confedilizia rileva come i valori deliberati dai comuni siano da anni fermi e questo non è credibile: crollano i prezzi di tutti gli immobili e non quelli delle aree edificabili ai fini IMU? C’è qualcosa che non va, difatti alla seconda domanda del sondaggio hanno risposto 27 comuni su 95, di questi 18 non hanno variato il valore delle aree ai fini imu, 7 hanno apportato aumenti e solo 2 hanno riportato lievi riduzioni e solo negli ultimi anni, probabilmente pressati dalle giuste proteste dei proprietari.
Ai comuni è stato inoltre chiesto di comunicare le indagini di mercato, citate normalmente nelle delibere, a fondamento di quanto deliberato. Risultato? Nessun comune ha inviato alcuna prova a sostegno dei valori deliberati.
E il Quartire del Piave come è messo? In completa media provinciale, anche in questo caso non tutti i comuni hanno risposto: mancano Moriago e Vidor.

Il problema emerge chiaramente siamo di fronte a gravissime mancanze politiche e tecniche che riguardano tutti i cittadini e a questo il proprietario non vede altra soluzione se non quella di chiedere la conversione dell’area quando invece le soluzioni ci sono tutte, tutte conformi alla legge, tutte applicabili immediatamente.

martedì 13 gennaio 2015

SFRATTI: BATTAGLIA DI LUPI, BATTAGLIA DI CIVILTA’


Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:

“La battaglia che il ministro Lupi sta combattendo in materia di sfratti è una battaglia, anzitutto, di civiltà oltre che di difesa dello Stato di diritto: una società che non rispetta i contratti privati è una società che si distrugge da sola, alla mercé di chi grida più forte, ha più fertile l’inventiva di dati e situazioni. Il diritto è stato in Italia violato 30 volte in soli 35 anni, non esiste Paese al mondo in cui le esecuzioni di rilascio dei privati sono bloccate – formalmente o di fatto – da 70 anni, mentre prosperano quelle dell’edilizia pubblica, per le quali sole la Forza pubblica si trova. La strada da percorrere è quella che lo sblocco indica: i Comuni devono avvalersi delle apposite provvidenze ministeriali (800 milioni di euro solo nel 2015) e, come previsto dalla legge 431, dare in concessione ai casi di indigenza veramente tali, a seguito di loro diretto accertamento, gli immobili disponibili per essere locati a canone calmierato. Così, si rispetterà la legge e si darà un segnale forte agli investitori sia nazionali che esteri. La battaglia di Lupi è una cartina di tornasole: chi non si schiera con lui, o addirittura l’avversa, è per proprio tornaconto di per sé contrario alla nostra rinascita, al cambiamento, al rispetto della proprietà e dello Stato di diritto”.

Roma, 8 gennaio 2015


Confediliziatreviso 
Riviera Garibaldi 19 Treviso 
Tel. 0422.579703 - info@confediliziatreviso.it – www.confediliziatreviso.it

Mandamento sinistra Piave 
dott. Carlo Garbuio – 335.8210200 - info@meridiana21.it

Mandamento Conegliano 
Arch. Giuliana Predebon – 0438.35291


Mandamento Montebelluna 
Avv. Roberto Gallina – 0423.22933